venerdì 2 dicembre 2016

Cantare insieme... un'esperienza fantastica!

 
 
 
 
Tutti i martedì le UGOLINE arrivano per la lezione di canto corale moderno... perché non vi aggregate a questo simpatico gruppetto?
Qualche voce maschile in più ... farebbe comodo-;)
Dalle 21 alle 22.30 presso la scuola paritaria Ponti in via Carducci ad Opera
Insegnante: Debora Lombardo soprano lirico leggero
Per info 3664716515
 
 
 

Concorso Nazionale La Lettera: ultimi giorni per invio Lettera e Lettera in poesia

L'8 dicembre ultimo giorno per ricevere i vostri componimenti e poi sarà la giuria a doversi esprimere.
Fiduciosi attenderete per sapere se sarete fra la rosa dei premiati e se potrete godere oltre al plauso anche delle coccole dei premi: smart box-;)

Un in bocca al lupo e... ci vedremo alla premiazione che sarà a fine febbraio inizio marzo secondo accordi da definire con Comune di Opera Patrocinante del premio.

http://www.concorsiletterari.net/bandi/la-lettera-ti-scrivo-perche-3-sessioni-lettera-1-sessione-lettera-in-poesia-1-sessione-ragazzi/



 
 

lunedì 27 giugno 2016

L'intervista

Grazie a chi ha voluto conoscermi un po' di + e che ha voluto che altri mi conoscessero un po' di +
-;)

http://piercarlolava.blogspot.it/2016/06/intervista-giusy-caligari-un-artista-360.html



... e grazie alla vita che mi ha dato tanto!

venerdì 3 giugno 2016

La lettera: ti scrivo perchè...

http://www.concorsiletterari.net/rassegna-stampa/la-lettera-ti-scrivo-perche/

Perché si scrive una lettera? Scrivere una lettera è un gesto intimo è un mettere a nudo se stessi, il proprio sentire di fronte a qualcuno a cui si vuole comunicare quel qualcosa che a voce non si è riusciti, per pudore, timore o solo perché è la distanza che ci ha separato. Si è distanti non solo fisicamente, si può esserlo anche dormendo nello stesso letto o avendo condiviso lunghi anni di vita insieme. Le circostanze che ci portano a scrivere sono veramente molte e spesso... questo gesto può essere il solo modo per riscattare noi stessi, la nostra coscienza. Ma scrivere lettere sta divenendo un modo antiquato di comunicare e questo non è bello perché non ci sarà mai tastiera che potrà sostituire quei gesti che sono: aprire lo scrittoio, estrarre un foglio di carta da lettera dalla sua busta, una carta scelta con cura che ci rappresenta, scegliere quella penna particolare che sappiamo lascerà le nostre parole incise sulla carta e dovranno avere il colore dei nostri sentimenti, scrivere con mano ferma o tremante i pensieri che dalla mente passeranno per cuore. Rileggere, osservare il nostro foglio e richiuderlo in un busta sulla quale porre l’indirizzo attaccare un francobollo e poi uscire per imbucarla in uno di quei portalettere rossi che ancora si trovano per le strade. Aspettare che quella parte di noi che abbiamo regalato venga letta, capita. Aspettare una risposta. Questa è la lettera che scriverei, questa è la lettera che ho scritto a voi che parteciperete a questo concorso, spunto per quelle mille lettere che scriverete nella vostra preziosa vita.
Scrivete lettere anche senza spedirle a chi non c’è più, non temete la forza dell’amore le recapiterà ugualmente!
Buona scrittura.
G.C.